Attraverso il Caf è possibile richiedere la compilazione del modello denominato Registrazione Locazioni Immobili (RLI). Serve per richiedere agli uffici dell’Agenzia delle Entrate la registrazione dei contratti di locazione e affitto di immobili e comunicarne eventuali proroghe, cessioni, risoluzioni o subentri. L’RLI può essere utilizzato anche per esercitare l’opzione e la revoca della cedolare secca e per comunicare i dati catastali dell’immobile oggetto di locazione o affitto
Tipologie di contratto
Cosa occorre per la registrazione:
Richiedente ossia il locatore firmatario,
Soggetti conduttori ossia gli inquilini
Dati del/degli immobili.
Opzione per il regime della cedolare secca,
Il valore del canone mensile/annuale, eventuali mensilità anticipate.
A titolo di esempio nella categoria L1 rientrano le seguenti tipologie di contratti di locazione di immobile ad uso abitativo:
a canone libero, durata 4 anni più 4 (stipulati ai sensi dell’art. 2, c. 1 della legge 431/98);
a canone concordato, durata 3 anni più 2 (stipulati ai sensi dell’art. 2, c. 3 della legge 431/98);
di natura transitoria, durata massima 18 mesi (stipulati ai sensi dell’art. 5, c. 1 della legge 431/98);
di natura transitoria per studenti universitari (stipulati ai sensi dell’art. 5, cc. 2 e 3 della legge 431/98);
di durata non superiore a 30 giorni, soggetti a registrazione in caso d’uso (tariffa parte II, art. 2 bis, del DPR 131/86).
I contratti a canone concordato, durata 3 anni più 2 e i contratti di natura transitoria per studenti universitari, aventi ad oggetto immobili ubicati in comuni ad alta densità abitativa, come tutti gli altri contratti per i quali è previsto un regime fiscale agevolato (art. 8 della legge 431/1998), rientrano nella tipologia di contratto da indicare con il codice L2.
Gli adempimenti successivi riguardano il contratto già registrato, utilizzabili per esercitare o revocare l’opzione per il regime della cedolare secca. Tra gli ulteriori adempimenti annoveriamo:
annualità successiva;
proroga;
cessione;
risoluzione;
subentro;
risoluzione con pagamento contestuale del corrispettivo.